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Miami Insolente - La guida ribelle che svela l’anima nascosta della città più ingannevole
Miami Insolente - La guida ribelle che svela l’anima nascosta della città più ingannevole
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Dimentica le guide convenzionali, i percorsi preimpostati e le foto patinate di South Beach. Itinerari Insolenti: Miami è un viaggio dentro l’anomalia più tropicale del continente americano, una città-maschera dove nulla è davvero come sembra e tutto pulsa sotto la superficie. Questo libro non ti accompagna a vedere “cosa c’è da fare”, ma ti invita a sentire Miami: tra uragani culturali, luci al neon e rituali ancestrali. Una guida fisica, tangibile, da tenere in mano mentre ti perdi tra i suoi miraggi urbani e le sue verità invisibili.
Miami qui non è solo una destinazione, è un esperimento globale in corso, un melting pot che bolle di tensioni, bellezza e caos. Il clima estremo, le radici migranti, il lusso verticale e l’anima afrocaraibica si scontrano ogni giorno in un carnevale permanente che può sedurre o respingere, ma mai lasciare indifferenti. L’autore — esploratore irregolare, innamorato e disilluso — racconta Miami con uno sguardo ironico, partecipe e profondamente umano, trasformando ogni riga in una danza tra fascino e disincanto.
🌴 Perché leggerlo?
Perché Itinerari Insolenti: Miami è molto più di una guida turistica. È una mappa emotiva, politica, poetica e sensoriale di una città che spesso viene venduta come un sogno tropicale, ma si rivela essere un affresco di disuguaglianze, resistenza e creatività urbana. Se hai voglia di un viaggio che ti scuota, questo è il tuo biglietto.
📌 Cosa troverai al suo interno?
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Quartieri come continenti: da Overtown a Little Haiti, luoghi che non troverai nei pacchetti turistici, ma che custodiscono l’anima di chi ha fatto di Miami una città-ponte tra mondi.
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Esperienze vere, folli, magiche: sunset illegali, yoga nelle paludi, street food caraibico e santería.
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Arte che graffia e racconta: musei antinarrativi, spazi queer, murales invisibili e gallerie clandestine.
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Club dove si balla per sopravvivere: reggaeton spirituale, techno cubana, salsa anarchica e poetry-bar che sembrano riti.
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Cibo che migra e trasforma: cucine diasporiche, brunch alternativi, tavole in cui il passato coloniale si mangia con le mani.
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Shopping (vero): artigianato afrocreolo, moda queer, botaniche magiche, librerie militanti e vinili latini.
🌎 Un libro per chi?
Per il viaggiatore curioso, per la viaggiatrice queer, per l’amante del caos organizzato, per chi ha fame di città e non solo di spiagge. Per chi vuole capire dove finisce il sogno americano e inizia la realtà afrocaribica. Per chi ha voglia di riscrivere la propria mappa mentale del mondo.
🎧 Contenuti extra
Playlist, testimonianze dal margine, glossario spanglish-afrocreolo, mappe tematiche e tabelle che raccontano la città senza filtri. Ogni appendice è una chiave per decifrare il linguaggio segreto di Miami.
🌀 Uno stile irriverente e lucido
La scrittura è tagliente ma mai cinica, poetica ma mai pretenziosa. Questo libro si legge come un romanzo urbano, si consulta come una guida punk e si custodisce come un manifesto di resistenza culturale.
📚 Un libro fisico che merita di essere sfogliato e vissuto
Perfetto per chi ama viaggiare con la mente prima ancora che con i piedi, e desidera portarsi dietro una mappa alternativa, vera, concreta — fatta di carta, inchiostro e verità scomode.
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📚 Dettagli del Prodotto
Collezioni: America, Viaggi
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🟦 Versione cartacea – Per chi ama il contatto fisico con la carta, sottolineare, tornare indietro e rileggere con calma.
🟨 Versione eBook (PDF ed EPUB) – Ideale per chi desidera portare sempre con sé il libro, su tablet, e-reader o smartphone, e iniziare subito a leggere ovunque si trovi. Tutti gli eBook sono disponibili nei seguenti formati:
- – PDF: leggibile su tutti i dispositivi.
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👉 Scegli la versione che si adatta meglio al tuo stile di lettura – o prendile entrambe per una trasformazione continua, online e offline.
Dimentica le guide convenzionali, i percorsi preimpostati e le foto patinate di South Beach. Itinerari Insolenti: Miami è un viaggio dentro l’anomalia più tropicale del continente americano, una città-maschera dove nulla è davvero come sembra e tutto pulsa sotto la superficie. Questo libro non ti accompagna a vedere “cosa c’è da fare”, ma ti invita a sentire Miami: tra uragani culturali, luci al neon e rituali ancestrali. Una guida fisica, tangibile, da tenere in mano mentre ti perdi tra i suoi miraggi urbani e le sue verità invisibili.
Miami qui non è solo una destinazione, è un esperimento globale in corso, un melting pot che bolle di tensioni, bellezza e caos. Il clima estremo, le radici migranti, il lusso verticale e l’anima afrocaraibica si scontrano ogni giorno in un carnevale permanente che può sedurre o respingere, ma mai lasciare indifferenti. L’autore — esploratore irregolare, innamorato e disilluso — racconta Miami con uno sguardo ironico, partecipe e profondamente umano, trasformando ogni riga in una danza tra fascino e disincanto.
🌴 Perché leggerlo?
Perché Itinerari Insolenti: Miami è molto più di una guida turistica. È una mappa emotiva, politica, poetica e sensoriale di una città che spesso viene venduta come un sogno tropicale, ma si rivela essere un affresco di disuguaglianze, resistenza e creatività urbana. Se hai voglia di un viaggio che ti scuota, questo è il tuo biglietto.
📌 Cosa troverai al suo interno?
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Quartieri come continenti: da Overtown a Little Haiti, luoghi che non troverai nei pacchetti turistici, ma che custodiscono l’anima di chi ha fatto di Miami una città-ponte tra mondi.
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Esperienze vere, folli, magiche: sunset illegali, yoga nelle paludi, street food caraibico e santería.
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Arte che graffia e racconta: musei antinarrativi, spazi queer, murales invisibili e gallerie clandestine.
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Club dove si balla per sopravvivere: reggaeton spirituale, techno cubana, salsa anarchica e poetry-bar che sembrano riti.
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Cibo che migra e trasforma: cucine diasporiche, brunch alternativi, tavole in cui il passato coloniale si mangia con le mani.
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Shopping (vero): artigianato afrocreolo, moda queer, botaniche magiche, librerie militanti e vinili latini.
🌎 Un libro per chi?
Per il viaggiatore curioso, per la viaggiatrice queer, per l’amante del caos organizzato, per chi ha fame di città e non solo di spiagge. Per chi vuole capire dove finisce il sogno americano e inizia la realtà afrocaribica. Per chi ha voglia di riscrivere la propria mappa mentale del mondo.
🎧 Contenuti extra
Playlist, testimonianze dal margine, glossario spanglish-afrocreolo, mappe tematiche e tabelle che raccontano la città senza filtri. Ogni appendice è una chiave per decifrare il linguaggio segreto di Miami.
🌀 Uno stile irriverente e lucido
La scrittura è tagliente ma mai cinica, poetica ma mai pretenziosa. Questo libro si legge come un romanzo urbano, si consulta come una guida punk e si custodisce come un manifesto di resistenza culturale.
📚 Un libro fisico che merita di essere sfogliato e vissuto
Perfetto per chi ama viaggiare con la mente prima ancora che con i piedi, e desidera portarsi dietro una mappa alternativa, vera, concreta — fatta di carta, inchiostro e verità scomode.